Il Decreto Semplificazioni, a seguito delle difficoltà da parte degli operatori nel fornire gli indirizzi alle imprese, ha disposto la proroga al 30 giugno 2012 del termine entro il quale può essere comunicato l’indirizzo PEC (posta elettronica certificata) alla Camera di Commercio senza alcuna sanzione.
Ricordo che la comunicazione della PEC va effettuata dal legale rappresentante dell’impresa, per via telematica, secondo le modalità previste per le comunicazioni al Registro delle imprese. Il professionista incaricato (commercialista) può presentare la comunicazione PEC dichiarando nelle note di essere stato incaricato dai legali rappresentanti della società e di essere regolarmente iscritto nel relativo Albo.
Si precisa che la prima iscrizione della PEC, come le sue successive eventuali variazioni, sono esenti dall’imposta di bollo e dai diritti di segreteria. La PEC deve essere richiesta dall’impresa ad uno dei gestori autorizzati che potete trovare all’indirizzo
L’omessa comunicazione al Registro delle Imprese dell’indirizzo della casella PEC prevede una sanzione amministrativa pecuniaria va da € 103 Euro a € 1.032, con riduzione di un terzo quando l’inadempienza fosse corretta entro trenta giorni dopo la scadenza stabilita per legge quindi entro il 30 luglio 2012.
In un nostro articolo dello scorso ottobre avevamo trattato a fondo l’argomento Posta Elettronica. Se volete saperne di più vi invitiamo a leggerlo:
Naturalmente Amica 10, il nostro software per la fatturazione e la contabilità, dispone già del campo PEC nelle schede anagrafiche. Se non lo vedete, verificate che il programma sia aggiornato all’ultima versione (2.9.87). Se necessario potete scaricare e installare l’ultimo aggiornamento direttamente dal sito.
Riprendiamo in mano il martoriato tema dello Spesometro e delle sue scadenze. Crediamo che un rapido riepilogo sia utile, anche in seguito alla emanazione del cosiddetto Decreto Dignità. La prossima scadenza è il 1 ottobre 2018 sia per chi ha optato per l’invio trimestrale che per chi ha scelto quello semestrale. Per gli invii trimestrali ci…
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Con la legge di Bilancio per il 2018 (L. 205/2017) sono state impostate alcune date determinanti l’introduzione della fatturazione elettronica obbligatoria per tutti, sia tra privati (B2B) che verso la PA. Vediamole nel dettaglio: 1 luglio 2018 Dal primo luglio 2018 l’obbligo di emissione della fattura elettronica e delle note di variazione riguarda tutte le prestazioni…
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Lavoro e Diritti3 Aprile 2012 /
Credo che la PEC obbligatoria e soprattutto la sua pubblicazione nel registro imprese per far si che sia rintracciabile da tutti sia una svolta epocale per velocizzare i rapporti tra PA, Imprese e cittadini. Quindi mi sembra quasi imbarazzante il fatto che ancora non si riusciti a farla comunicare obbligatoriamente a tutte le imprese!!
Stefano Gardini4 Aprile 2012 /
Sono perfettamente d’accordo. Come sempre in Italia si pone una scadenza e poi quando tutto va bene si fanno due/tre proroghe. Quando va male si abroga la norma. Non si muove nulla solo quando ci sono soldi da pagare!