Il recente Decreto Sviluppo del 5 Maggio 2011 ha innalzato il limite per l’annotazione cumulativa delle fatture a €300,00. Vediamo in dettaglio di cosa si tratta e quali sono le applicazioni pratiche.
Per capire meglio come l’applicazione di questa normativa possa semplificare la nostra vita di contabili è necessario fare una premessa sugli adempimenti ‘normali’ relativi all’annotazione delle fatture.
In materia di IVA, tutte le registrazioni dei documenti emessi devono essere effettuate seguendo l’ordine della numerazione delle fatture, tenendo conto della data della loro emissione. Per le fatture di acquisto invece fa riferimento la data di ricevimento da parte del fornitore ed il numero di protocollo assegnato.
Il principio generale stabilisce quindi che l’annotazione sul registro IVA deve avvenire fattura per fattura. Fermo il principio generale, in ambito tributario, è previsto dall’articolo 6 del il Dpr 695 del 1996 che per le fatture di importo inferiore a €154,94 si possa registrare un documento di riepilogo; con il recente Decreto Sviluppo del 5 Maggio 2011 il limite è stato portato a €300,00.
Di conseguenza per le fatture relative ai beni e servizi acquistati o venduti di importo inferiore a €300,00 può essere annotato, in luogo delle singole fatture, un documento riepilogativo nel quale devono essere indicati gli estremi delle fatture riepilogate.
L’annotazione cumulativa delle fatture spiegata nel paragrafo precedente può essere applicata sia alle fatture di vendita sia a quelle di acquisto. Invece di annotare le singole fatture può essere realizzato ed annotato un unico documento riepilogativo nel quale devono essere indicati:
Tuttavia, poiché la normativa prevede che le registrazioni sul libro giornale devono rilevare giorno per giorno le operazioni effettuate dall”impresa, è necessario che acquisti, vendite, incassi, pagamenti, crediti e debiti, vadano registrati singolarmente per assicurare la chiarezza della contabilità.
Per la registrazione cumulativa da effettuare nel libro giornale, quindi, è necessario indicare l’anagrafica di ciascun fornitore o di ciascun cliente. Il documento cumulativo deve essere emesso entro il 15 del mese successivo a quello solare cui si riferiscono le fatture da accorpare, con la particolare attenzione che quelle di vendita devono essere emesse in uno stesso mese solare.
Vediamo un esempio di come realizzare un documento riepilogativo delle fatture di acquisto per un mese solare.
Nel registro IVA Acquisti va registrato come una equivalente fattura di acquisto con le due aliquote IVA e il codice di esenzione.
Imponibile | Causale IVA | Imposta | IVA Detr. | IVA non Detr. | Totale |
---|---|---|---|---|---|
€150,00 | IVA 20% | €30,00 | €30,00 | €0,00 | €180,00 |
€35,00 | IVA 10% | €3,50 | €3,50 | €0,00 | €38,50 |
€240,00 | Esente art. XX | €0,00 | €0,00 | €0,00 | €240,00 |
Se avete il gestionale Amica 10 nella parte castelletto IVA della registrazione contabile avrete:
Nel Libro Giornale il documento va annotato come indicato di seguito per mantenere una corretta trasparenza della contabilità.
Conto | Dare | Avere |
---|---|---|
IVA Acquisti | €33,50 | |
Conto Acquisti | €425,00 | |
Pinco Pallino Srl | €180,00 | |
Caio Sas | €38,50 | |
Sempronio Snc | €240,00 |
Se usate il software gestionale Amica 10 nella parte registrazione contabile inserite:
Nel caso decideste di annotare con documento riepilogativo anche le fatture di Vendita, fate molta attenzione a preservare i dati e la trasparenza per il cosiddetto ‘spesometro’ .
La norma prevede che per l’anno 2010 siano da comunicare i nominativi con tutti gli importi relativi dei clienti con fatturato nell’anno solare superiore a €25.000,00 ma dall’anno 2011 in poi il limite scende ad € 3.000,00. Nel caso di documento riepilogativo delle fatture di vendita sarà vostra cura verificare poi a fine anno che non ci siano ricompresi soggetti che hanno superato il limite dello ‘spesometro’ e per i quali andrà preparata la relativa comunicazione.
A nostro avviso questo adempimento rende sconsigliabile l’utilizzo di questo strumento per le fatture di vendita.
Abbiamo pensato di mettervi a disposizione un documento per Microsoft Word da usare per l’annotazione cumulativa delle fatture di acquisto e vendita:
Scarica il Modello di Documento Riepilogativo per Microsoft Word.
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eugenio6 Agosto 2012 /
se questa è semplificazione !!!!!
sigh !
riccardo1 Marzo 2018 /
buonasera, è possibile, invece, emettere una nota di debito cumulativa ?
Stefano Gardini2 Marzo 2018 /
Purchè ben dettagliata in modo da non ingenerare dubbi sì.