Per le operazioni effettuate a partire dal 1° gennaio 2013 la fattura deve contenere un “numero progressivo che la identifichi in modo univoco” (articolo 21, comma 2, lettera b, del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, recentemente modificato da art 1, comma 325, lettera d, della legge 24 dicembre 2012, n. 228).
In questi primi giorni dell’anno c’è stato gran fermento al fine di capire come esattamente andavano numerate le fatture. Nel silenzio di Agenzia delle Entrate (interpellata in merito) abbiamo assistito alla diffusione di numerose interpretazioni più o meno personali a cura di studi, professionisti, blog e testate giornalistiche anche molto rispettabili. Da quasi tutte le parti la norma veniva interpretata come l’obbligo di continuare la numerazione cominciata nel 2012, senza soluzione di continuità, oppure di numerare le fatture in ordine progressivo per anno solare ma aggiungendo all’inizio (o alla fine) del numero l’identificativo dell’anno (1/2013, 2/2013… oppre 2013/1, 2013/2…).
Finalmente il 10 gennaio (ieri) Agenzia delle Entrate ha rilasciato una circolare dal titolo significativo: Chiarimenti in materia di numerazione delle fatture. In modo chiaro (una volta tanto) si chiarisce che è perfettamente in regola anche la fattura compilata con le ‘vecchie’ regole, cioè riportante il solo numero progressivo relativo all’anno solare e la data del documento (che comunque era e sarà sempre obbligatoria). Anche in questo caso infatti la fattura è identificabile in modo univoco. Chi vuole può continuare con la numerazione utilizzata fino ad ora; non ci sono variazioni obbligatorie. Insomma, una tempesta in un bicchiere d’acqua.
Dal prossimo aggiornamento gli utenti del nostro programma Amica Fatturazione avranno comunque a disposizione una nuova opzione, quella di aggiungere automaticamente l’anno in corso al numero fattura (1/2013, 2/2013, …). E’ già possibile farlo manualmente ma l’automatismo ci sembra comodo.
Con provvedimento del 30 Luglio 2019 Agenzia Entrate ha aggiunto nuovi controlli per la convalida della fattura elettronica. Tra i nuovi controlli introdotti dall’Agenzia delle Entrate evidenziamo la seguente verifica: verificare la coerenza di partita IVA e codice fiscale (se entrambi presenti) sia per il cedente/prestatore che per il cessionario/committente. Questo controllo significa che, se…
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Siamo lieti di informarvi che da oggi è disponibile per l’acquisto il Servizio di Interscambio Fatture Elettroniche integrato con Amica 10. Come già anticipato, si tratta di una integrazione per il software gestionale Amica che consente di inviare e ricevere fatture elettroniche direttamente dal gestionale, senza necessità di lavorare coi file XML o dover apporre…
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Antonella19 Marzo 2013 /
Buon giorno, avrei due domande, la prima se la nota di credito deve avere la stessa numerazione della fattura o diversa, la seconda se nella stessa azienda ho due attività diverse, le fatture possono avere la stessa numerazione o anche questa diversa?
Grazie
Stefano Gardini21 Marzo 2013 /
La numerazione dei documenti è legata al registro iva al quale appartengono. Se vuoi sia NC che fatture possono rientrare nello stesso registro iva ed avere una numerazione consecutiva. Stessa cosa vale per le fatture fatte per due tipologie di attività dentro l’azienda. Se invece ti è comodo può utilizzare due registri IVA diversi ed una numerazione ‘parallela’ tra i due registri, utilizzando un apposito ‘sezionale’. Per capirci 1/a, 2/a 3/a ….. 1/b, 2/b, 3/b…
Giuliano12 Giugno 2013 /
Salve Sig. Stefano e complimenti per il BLOG.
Le chiedo un suggerimento riguardo la numerazione delle fatture, premettendo che io son proprio inesperto del settore: io ho aperto p iva dei minimi da qualche mese recandomi all’ag entrate e ho emesso ad oggi 9 piccole (intendo come importo) fatture, la numero 6 purtroppo l’ho dovuta eliminare e la rifarò più in là per una incomprensione con il cliente.. ora il mio dubbio è se le seguenti fatture gia consegnate dalla 6 alla 9 le devo rinumerare o meno, come mi devo regolare per favore?
Grazie.
Stefano Gardini13 Giugno 2013 /
La 6 andava annullata con NC di pari importo, mai creare un ‘buco’ nelle fatture. In ogni caso anche adesso la 6 ci deve essere quindi, se gli altri clienti non hanno problemi, rinumera e sostituisci, altrimenti la 6 deve essere fatta e poi annullata con la NC 10.
Beppe1 Luglio 2013 /
Salve
Ho emesso fattura salvo puoi per una maggiore scontistica rifare la stessa con un importo inferiore (nella stessa giornata) chiedendo, al cliente, di eliminare la prima. Ritiene che si debba ugualmente fare NC?
Stefano Gardini3 Luglio 2013 /
Per precisione assoluta dovrebbe essere fatta NC, ma è prassi in accordo col cliente sostituire la fattura errata.
Letizia7 Luglio 2014 /
Salve,
io ho un problema analogo agli ultimi due utenti, ma cosa intendete per NC? Posso farla direttamente io o il mio commercialista in caso il cliente non accetti di sostituire la fattura errata? Grazie
Stefano Gardini7 Luglio 2014 /
Per NC intendo Nota di Credito o più genericamente Nota di Variazione che può essere Nota di Credito (a favore del cliente) o Nota di Debito (a favore dell’azienda).
ALDO1 Agosto 2014 /
sono un agente la nuova casa madre mi emette note di addebito per storno di provvigioni con numerazione sua , io quindi non mi ritrovo con note di debito (credito forse è piu giusto) progressive come in altri rapporti che ho avuto con altre ditte, mi dicono che comunque è tutto corretto… è così?
Stefano Gardini27 Agosto 2014 /
Sì va bene anche così. Diciamo che sarebbe più ‘pulito’ se facessi tu delle note di credito, ma puoi anche registrare i loro addebiti.
Vera2 Settembre 2014 /
Gentilissimo, sono alla mia prima esperienza con le fatture e mi sa che ho già fatto un piccolo errore. Ho già compilato la mia prima fattura, (N 1), ma a causa di un errore devo rifarla. Premetto che non l’ho ancora consegnata al paziente. In questo casp, come devo comportarmi con la numerazione? Rimetto 1 oppure proseguo con il 2? Cosa scrivere sulla fattura da annullare?
Certa di una sua risposta, le porgo i miei cordiali saluti.
Stefano Gardini2 Settembre 2014 /
Se come immagino la fattura è su carta semplice e non ci sono copie presso nessuno, basta gettarla e rifarla corretta.
Vera2 Settembre 2014 /
La fattura è su un fatturiere. Il mio dubbio è su come numerare qella successiva dato che i fogli sono numerati in numero di 50 copie. Grazie mille della risposta.
Stefano Gardini10 Settembre 2014 /
Come sono numerati i fogli è assolutamente indifferente, l’unica cosa che conta è la tua numerazione.
Vera10 Settembre 2014 /
Grazie mille ancora e complimenti per il servizio! Buona serata….
Gerardo10 Aprile 2015 /
SALVE VOLEVO CHIEDERLE SE IL NUM. PROGRESSIVO CON LE NOTE CREDITO E’ IL 3 DEVO FARE UNA NOTE DI DEBITO IL N: DEVE ESSERE PROGRESSIVO CON LE N.DI CREDITO QUINDI IL N°4 ? GRAZIE MILLE
Stefano Gardini10 Aprile 2015 /
Sì se va nello stesso registro iva.
Amelia18 Ottobre 2016 /
Buonasera. Ho un dubbio su una questione. Devo annullare una fattura, la 10/A/2016 del 10/10/2016, ed ho fatto una NC. Nella descrizione della NC però ho semplicemente indicato “storno totale della ft. n. 10/A del 10/10/2016” senza indicare il suffisso 2016. E’ comunque corretto? Grazie.
Stefano Gardini27 Ottobre 2016 /
Diciamo che è un piccolo errore formale, non credo verrai mai sanzionato per questo, solo un ultra pignolo lo potrebbe fare.
Letizia3 Novembre 2016 /
Buonasera.
Ho emesso nota credito (n. 1) per annullare una fattura che doveva essere emessa in formato elettronico.
La prossima fattura che devo emettere deve ricominciare con la numerazione dell’ultima fattura o devo tenere conto della nota di credito e fare un salto di numerazione, dato che vanno nello stesso registro?
Grazie
Stefano Gardini3 Novembre 2016 /
Stesso registro = numerazione univoca. Se la NC ha ad esempio il 37 e la precedente fattura il 36, la prossima fattura sarà la 38.
MONICA31 Luglio 2017 /
Buongiorno,
ho ricevuto solo oggi, da parte di un ns. cliente, l’autorizzazione alla fatturazione della quota relativa alla maggiorazione per prestazioni eseguite in giornate festive (dicembre 2016).
La fattura che andrò ad emettere deve seguire la numerazione progressiva del 2016 o 2017?
Grazie
Stefano Gardini4 Agosto 2017 /
Se la emetti oggi, deve essere 2017 e quindi con numerazione 2017.
renato21 Maggio 2018 /
Come mai nel vostro gestionale non e’ possibile attribuire automaticamente due numerazione differenti per fatture e ricevute fiscali?
Occorre gestire una delle due numerazioni in modo manuale ma cosi’ facendo alla riapertura dell’altra numerazione viene presentato il numero seguente relativo al numero piu’ alto.
Ci crea dei malintesi, penso sia possibile in modo semplice risolvere la cosa.
Ringrazio anticipatamente.
Stefano Gardini22 Maggio 2018 /
Confermo che al momento la situazione è questa. Inserisco la segnalazione tra i suggerimenti e valuteremo l’impatto e la fattibilità.
davide16 Ottobre 2018 /
Buonasera,
alla luce della fatturazione elettronica l’univocità della fattura riguarda riguarda solo il numero e la data o include anche il tipo fattura? In altre parole: vengono accettate due fatture con lo stesso numero ma dove una delle due è una nota di credito?
Grazie
Stefano Gardini16 Ottobre 2018 /
No le numerazioni devono essere diverse, e questo indipendentemente dalla fattura elettronica. Mi spiego: posso avere la 1/A e la 1/B (registri iva diversi) ma non due fatture diverse entrambe col numero 1.
mario alla13 Gennaio 2019 /
buongiorno sig. Stefano o un programma che le fatture me le porta con un numero progressivo e le note di credito anche ,
ma il problema e proprio qui se io faccio la fattura n1 e devo compilare una nota credito mi da il n1 quindi vorrei chiedere posso inserire la nota credito con una lettera tipo la C
cioe’ le fatture mandarle con i numeri progressivi 1/2/3/4/5 ecc, ecc,
invece le note credito adottare davanti al numero la lettera C1/C2/C3/C4/C5 ecc, ecc,
Questo perche ogni volta che compilo o nota di credito il programma mi dice numero gia esistente con fattura associata data X prosegue o modificare data mi faccia sapere per favore sto impazzendo grazie e buona giornata
Stefano Gardini14 Gennaio 2019 /
Sì può farlo. Significa però avere un secondo registro iva.