Legge Comunitaria 2012

Legge Comunitaria e Nuove norme su Reverse Charge

E’ entrata in vigore il 17 gennaio 2012 la Legge Comunitaria 2010 che recepisce una serie di direttive europee. Oggi ne analizziamo due riferite alla normativa IVA che riteniamo di particolare importanza per chi si occupa quotidianamente di fatturazione e contabilità. Entrambe entreranno in vigore a partire dalle operazione effettuate dal 17 Marzo 2012.

Legge Comunitaria 2012

Prestazioni di servizi e integrazione Fatture UE

A partire dal 17 marzo 2012, al fine di assolvere correttamente l’IVA su prestazioni di servizi generiche da parte di fornitori UE, le imprese italiane avranno l’obbligo di integrare la fattura estera con la tecnica del Reverse Charge. Fino ad ora questa operazione era obbligatoria solo per la cessione di beni mentre per i servizi si poteva scegliere se emettere autofattura oppure integrare la fattura con la relativa imposta. Vi ricordiamo che sia su Reverse Charge che su Autofattura abbiamo preparato delle guide che potete consultare.

Individuazione del momento impositivo delle prestazioni di servizi

L’individuazione del cosiddetto “momento impositivo” è sempre stata oggetto delle più svariate e a volte comiche interpretazioni. Alcuni anno fa mi capitò di assistere ad una discussione fra esperti che avrebbe potuto finire tranquillamente in qualche programma comico. Ora interviene questa legge per mettere alcuni punti fermi. Il momento di effettuazione delle prestazioni di servizi generiche viene individuato nel momento di ultimazione delle stesse.

Dal 17 marzo 2012 le prestazioni di servizi “generiche”, effettuate da un soggetto estero ad una impresa italiana e quelle effettuate da un soggetto italiano a una impresa estera, si considerano effettuate nel momento in cui sono ultimate oppure, quando si tratta di attività ricorrenti, periodiche e continuative, alla data di pagamento della prestazione. Nello stesso momento viene individuato l’obbligo di emissione di fattura. Qualora però la prestazione continuativa non avesse corrispettivi pagati ma valicasse l’anno solare, andrebbe fatturata, limitatamente alla parte eseguita, nell’anno solare stesso. Il meccanismo, per quanto si cerchi di semplificare, rimane estremamente delicato.

Stefano Gardini

Co-Fondatore e Amministratore di CIR 2000 e della linea di software gestionali Amica.

Fattura elettronica: nuovi controlli su Partita IVA e Codice Fiscale dal 30 Luglio 2019

Stefano Gardini | 5 Agosto 2019 | Fatturazione

Con provvedimento del 30 Luglio 2019 Agenzia Entrate ha aggiunto nuovi controlli per la convalida della fattura elettronica. Tra i nuovi controlli introdotti dall’Agenzia delle Entrate evidenziamo la seguente verifica: verificare la coerenza di partita IVA e codice fiscale (se entrambi presenti) sia per il cedente/prestatore che per il cessionario/committente. Questo controllo significa che, se…
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Aggiornata la gestione competenza IVA

Stefano Gardini | 14 Giugno 2019 | Contabilita

Sul nostro sito di supporto tecnico abbiamo pubblicato un nuovo articolo che illustra la nuova opzione “Data di competenza IVA” che abbiamo aggiunto alle Registrazioni Contabili e in fasi di emissione dei documenti fornitori. Questa opzione è particolarmente rilevante nei periodi a cavallo tra i periodi di competenza IVA (fine mese, o trimestre), soprattutto oggi…
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13 commenti su “Legge Comunitaria e Nuove norme su Reverse Charge”

    Giuseppe23 Marzo 2012 / Rispondi

    Ciao vorrei chiedere un’informazione. Mando della merce(tessuti) in un paese extra ce (albania) per fare una lavorazione. Al rientro della merce(camicie) pago i dazi e l’iva , ma sulla lavorazione posso emettere autofattura.E’ possibile avere un modello di autofattura per poter emetterla al meglio?
    Es. Valore merce €1.000 – lavorazione € 500
    al rientro della merce io pago dazi e iva sul valore della merce ma sulle 500€ di lavorazione posso emettere autofattura. Vorrei, se è possibile, un fac-simile di autofattura

      Stefano Gardini27 Marzo 2012 / Rispondi

      Poichè si tratta di un tema che richiederebbe una trattazione un po’ lunga, non riesco a farlo in una risposta semplice. Mi appunto di farne un futuro articolo per il blog. Intanto ti segnalo un articolo sul Sole 24 ore che può fare al caso tuo.

    Angelo22 Febbraio 2013 / Rispondi

    Buongiorno, sono un carrozziere, ho riparato la mia vettura di cortesia, (grandine) l’assicurazione mi chiede la fattura. posso autofatturarmi?
    Grazie…

      Stefano Gardini23 Febbraio 2013 / Rispondi

      No direi che in questo caso l’autofattura non è corretta. Dovrai spiegare all’assicurazione che sei un carrozziere e che la riparazione è stata fatta ‘in casa’. Ti dovranno comunque risarcire il ‘giusto’ per il tuo lavoro, ma questa parte riguarda più aspetti legali da avvocato.

    Alice7 Giugno 2013 / Rispondi

    Salve,
    in primis i miei complimenti!Ho appena scoperto questo sito e la vostra disponibilità e solerzia nelle risposte mi ha lasciata a dir poco entusiasta!
    Vorrei chiedere un vostro parere:
    una s.r.l. italiana ha un sito che pubblicizza strutture alberghiere italiane ed estere.Tali strutture pagano un canone fisso annuale per comparire su tale sito.
    Ora
    -se la struttura appartiene a società italiana si emetterà regolare fattura con iva al 21%;
    -se la struttura appartiene a società ue o extra ue si emetterà fattura esente iva.Nel primo caso si procederà alla compilazione del modello instrastat,nel secondo invece non ci saranno ulteriori adempimenti.
    E’corretto?O la s.r.l. deve versare l’iva su queste fatture emesse a società non italiane?
    E quando invece la stessa s.r.l. riceve fattura per prestazioni da fornitori ue o extra ue come si procede?
    Spero di essere stata abbastanza chiara 🙂

      Stefano Gardini10 Giugno 2013 / Rispondi

      Confermo tutto, è corretto. Per la fatturazione da estero verso di voi si applicano le regole del Reverse Charge a seconda dei casi che troverà ampiamente documentati sul blog sia in articoli che nelle svariate risposte sul tema.

    Daphne Terminiello5 Marzo 2014 / Rispondi

    Salve sono un commerciante d’ abbigliamento al dettaglio in Italia ,in questo momento mi trovo a Shanghai, per acquistare della merce , da piccoli ingrossi che mi hanno rilasciato delle ricevute , che non credo siano delle fatture . Posso azzardare una spedizione ?

      Stefano Gardini5 Marzo 2014 / Rispondi

      Direi di sì poichè dovrà passare la dogana. Le ricevute sono intestate alla ditta immagino. Andrebbero allegate ai documenti di importazione.

        Daphne Terminiello5 Marzo 2014 / Rispondi

        Grazie , per la tempestiva risposta. Visto che sei così gentile e disponibile , vorrei porti altri quesiti.Ho contattato un ufficio di cargo a Napoli il quale mi ha proposto un ottimo prezzo, ma sono in difficoltà poiché mi ha chiesto le fatture della merce.
        le ricevute che mi hanno sono in cinese , in Inglese sono scritti solo prezzi e quantità, numero della ricevuta , contatti telefonici.I dati della ditta li ho scritti io .Per favore dammi una speranza , se no il mio viaggio andrà a vuoto.Grazie

          Stefano Gardini6 Marzo 2014 / Rispondi

          Premetto che non sono un ‘esperto’ di pratiche di import/export poichè è una problematica che tatto in modo occasionale. Potrei suggerirti di valutare col trasportatore la possibilità di utilizzare autofattura.

            Daphne Terminiello6 Marzo 2014 /

            Grazie , sei stato gentilissimo , e soprattutto di grande aiuto

    rosa rossi6 Marzo 2015 / Rispondi

    Salve, complimenti per la preparazione e la disponibilità. Vorrei risolvere un quesito: devo emettere due fatture ad una ltd (cliente inglese) una riguarda rimborso spese sostenute per vs. conto € 5.000,00 (in Italia esente IVA art.15), l’altra per consulenza finanziaria € 15.000,00 (in Italia + IVA 22%. Come compilo le fatture e come le registro in contabilità??? Grazie mille

      Stefano Gardini6 Marzo 2015 / Rispondi

      Sono entrambe da compilare con reverse charge quindi senza iva. E vanno registrate allo stesso modo, come normali fatture in reverse charge. Sul blog trovi ampie spiegazioni in merito.

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